Acqua Amata, un’eccellenza italiana

Acqua Amata è un’acqua oligominerale rara che ha origine da una fonte millenaria situata a circa 650 metri di profondità nel cuore della murgia barese, preservata da oltre 5.000 anni e rimasta incontaminata fino ai giorni nostri. Per secoli ha compiuto il suo lento cammino fra le rocce, depurandosi e arricchendosi di minerali preziosi. Alla storia di questa azienda è dedicato il romanzo d’impresa che ho scritto con il fondatore Giovanni Antonio Mazzone, Quella notte alla “fonte magica” – Acqua Amata, l’inimmaginabile storia di un’eccellenza italiana. La Castello srl e lo stabilimento in cui acqua Amata è imbottigliata si trovano in località Castello, tra Casamassima e Adelfia nella provincia di Bari.

Acqua Amata è stata classificata “Eccellenza italiana 2021” dalla rivista economica Forbes e “Prodotto dell’anno” nel 2022. Inoltre, per il quinto anno di fila nel 2023 è stata inserita nell’elenco delle imprese top del settore agroalimentare per performance gestionali e affidabilità finanziarie. L’azienda pugliese costituisce perciò una realtà eccellente sul territorio grazie alle sue tecnologie all’avanguardia e soprattutto ecosostenibili, che consentono sia di avere un’acqua pura a tavola sia di avere un impatto ambientale bassissimo, grazie al riciclo dei materiali di scarto e il recupero del 99% dei rifiuti prodotti, dall’utilizzo del pet 100% riciclabile e riciclato e dall’utilizzo di 100% di energia autoprodotta da fonti rinnovabili. Qui di seguito una gallery di immagini in ordine non cronologico tratte dalla storia di acqua Amata: i luoghi e le persone che hanno fatto e continuano a fare la sua storia. Un modo per visualizzare questa grande storia d’impresa nel Sud.

Antonio Conte con Matteo Avella: un amico di acqua Amata

Acqua Amata, un’eccellenza italiana

Acqua Amata è un’acqua oligominerale rara che ha origine da una fonte millenaria situata a circa 650 metri di profondità nel cuore della murgia barese, preservata da oltre 5.000 anni e rimasta incontaminata fino ai giorni nostri. Per secoli ha compiuto il suo lento cammino fra le rocce, depurandosi e arricchendosi di minerali preziosi. Alla storia di questa azienda è dedicato il romanzo d’impresa che ho scritto con il fondatore Giovanni Antonio Mazzone, Quella notte alla “fonte magica” – Acqua Amata, l’inimmaginabile storia di un’eccellenza italiana. La Castello srl e lo stabilimento in cui acqua Amata è imbottigliata si trovano in località Castello, tra Casamassima e Adelfia nella provincia di Bari.

Acqua Amata è stata classificata “Eccellenza italiana 2021” dalla rivista economica Forbes e “Prodotto dell’anno” nel 2022. Inoltre, per il quinto anno di fila nel 2023 è stata inserita nell’elenco delle imprese top del settore agroalimentare per performance gestionali e affidabilità finanziarie. L’azienda pugliese costituisce perciò una realtà eccellente sul territorio grazie alle sue tecnologie all’avanguardia e soprattutto ecosostenibili, che consentono sia di avere un’acqua pura a tavola sia di avere un impatto ambientale bassissimo, grazie al riciclo dei materiali di scarto e il recupero del 99% dei rifiuti prodotti, dall’utilizzo del pet 100% riciclabile e riciclato e dall’utilizzo di 100% di energia autoprodotta da fonti rinnovabili. Qui di seguito una gallery di immagini in ordine non cronologico tratte dalla storia di acqua Amata: i luoghi e le persone che hanno fatto e continuano a fare la sua storia. Un modo per visualizzare questa grande storia d’impresa nel Sud.

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